In occasione dell’edizione per il ventennale di SpeleoFotoContest il Sentry Award si arricchisce di una nuova, importante prospettiva: nasce la categoria Climate Change, una sezione dedicata alla documentazione e all’interpretazione visiva degli effetti del cambiamento climatico riscontrabili negli ambienti ipogei. Un’iniziativa resa possibile grazie alla preziosa collaborazione con Tullio Bernabei, da sempre punto di riferimento per la divulgazione speleologica, e al dialogo attivo nato con il progetto UCC – Underground Climate Change.

L’idea di questa categoria nasce proprio dall’incontro con Bernabei. Insieme, abbiamo riconosciuto l’urgenza e il valore di stimolare lo sguardo degli speleologi verso un tema tanto attuale quanto complesso: i segni, spesso silenziosi ma inequivocabili, del cambiamento climatico anche nelle profondità delle grotte, ossia il tema principale attorno al quale si sviluppa tutto il progetto UCC

Ecco le parole di Tullio Bernabei, tra i promotori e sostenitori di questa iniziativa:

Una delle categorie del Premio “Sentinella SFC25” è il Climate Change, ideato in collaborazione con il progetto UCC (Undeground Climate Change).

UCC è un progetto speleologico nazionale di citizen science, iniziato alla fine del 2023, che si propone di fornire un contributo alla comprensione del fenomeno del cambiamento climatico misurando e monitorando l’entità e gli effetti di tale mutamento globale nelle profondità degli ambienti sotterranei, specificatamente nelle grotte.

Consiste nel creare una rete standard di monitoraggi e una banca dati, la più ampia possibile, di temperature di aria, acqua e roccia misurate nelle grotte in passato, attualmente e nel prossimo futuro, avviando interpretazioni e ipotesi scientifiche sul processo di riscaldamento in corso e sulle sue conseguenze per gli ecosistemi sotterranei, oltre che per le riserve idropotabili.

Seppure l’esigenza di monitorare il clima delle grotte sia presente da decenni, gli studi disponibili ad oggi sono tutti singoli, di carattere locale, effettuati con strumentazioni e procedure diverse e spesso non confrontabili. UCC vuole quindi puntare su due fattori essenziali: uno sguardo omogeneo d’insieme, cioè una rete, e la definizione di un protocollo tecnico standard.

Che la temperatura stia aumentando anche nelle grotte è un dato certo. Molto meno chiaro è in che termini ciò avviene, in quanto tempo, con che modalità e soprattutto con che effetti già visibili.

La sfida che si presenta ai fotografi per parlare di cambio climatico in grotta è quindi complessa, non banale, ma anche declinabile in molte interpretazioni.

Di certo è un tema concreto e urgente, la cui comunicazione è responsabilità soprattutto di chi le grotte le frequenta con assiduità: gli speleologi.

Una sfida per i fotografi, una responsabilità per tutti

La categoria Climate Change non è soltanto un’opportunità per esprimere la creatività attraverso la fotografia speleologica, ma rappresenta anche una chiamata alla responsabilità. Fotografare il cambiamento climatico nei luoghi più nascosti del pianeta significa diventare testimoni attivi e consapevoli di ciò che sta accadendo sotto i nostri piedi.

Con questa nuova sezione del Sentry Award, SpeleoFotoContest intende promuovere una cultura della documentazione e della sensibilizzazione, coinvolgendo non solo fotografi professionisti, ma anche appassionati e speleologi che desiderano contribuire alla narrazione di un cambiamento epocale.

Invitiamo tutti i partecipanti a raccogliere questa sfida, con occhi attenti e mente aperta: il futuro del nostro pianeta si racconta anche nell’oscurità delle grotte, tra gocce d’acqua, concrezioni millenarie e termometri che, silenziosi, ci parlano di ciò che cambia.